ll 31 gennaio inizia il nuovo corso che ItinerArte Research Learning Traveling propone in collaborazione con Ar-Theo’: approfondirà un ambito fondamentale della cultura visuale cristiana che è quello del destino dell’ anima dopo la morte e del giudizio finale. I Novissimi infatti – ovvero le ultime realtà della vita, così come elaborate dalla dottrina cristiana: la morte, il giudizio, l’inferno e il paradiso – sono stati oggetto di un ricchissimo immaginario che ha preso corpo nel corso dei secoli: potremmo dire, senza timore di smentita, che la preoccupazione dell’homo religiosus per ciò che lo avrebbe atteso dopo la morte e alla fine dei tempi sia stata una delle coordinate strutturanti il suo stare al mondo.
Il corso – condotto a più voci, così da poter spaziare tra più periodi storici e aree geografico-culturali – vuole fornire alcune chiavi di lettura fondamentali per comprendere il dispiegarsi di un sistema di rivelazioni, immagini, segni e simboli di straordinaria densità e complessità. Gli incontri saranno corredati da due lezioni in visita a Venezia, entrambe finalizzate a una lettura contestuale dell’iconografia dei giudizi e della vita dopo la morte: la prima focalizzata sui mosaici del Battistero della Basilica di San Marco e Basilica di Torcello, per l’ambito culturale bizantino e medievale; la seconda sul ciclo di Jacopo Tintoretto presso la chiesa della Madonna dell’Orto, per l’arte del Cinquecento.
Informazioni alla pagina https://www.itinerarte.it/product/eskaton-salvezza-e-destino-nellarte-tra-oriente-e-occidente/?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTAAAR1jmAx_hbfldsKjVKHJAjK6ioirQaHvkO2tn80yx9f_iHs3Xfs47F1tYzo_aem_qx9uORuXVkDQCVDuiRW-1Q
Il corso ha dato anche esito a una serata pubblica al Museo di Palazzo Grimani, occasione in cui è stato presentato il saggio di uno dei docenti: Enrica Folin, Il Serenissimo Purgatorio. Letteratura, società e arte (Marcianum Press, 2018)
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